Napoli 29 maggio 2022

NAPOLI ED AMSTERDAM: DUE EVENTI DA RICORDARE

Nel canottaggio agonistico, il ruolo “arbitrale” è un elemento fondamentale per validare una competizione remiera che vede come prim’attori gli atleti, con le loro società d’appartenenza, l’organizzazione logistica e, soprattutto, la commissione arbitrale che gestisce la regolarità della stessa.
Nello scorso week-end, si è svolta a Napoli, capitale del remo nazionale, la regata di canottaggio valevole come campionato regionale campano. La peculiarità dell’evento è stata, comunque, che a presiedere la commissione di giuria è stata chiamata Giampaola Lapertosa,

 giovane e brillante avvocatessa tesserata con la Pro Monopoli, che ha da tempo intrapreso, con risultati eccellenti, la carriera di giudice arbitro. Ma questa tappa napoletana (presidente di giuria) segna uno step importante nel percorso formativo e di crescita della sua carriera, che ha al suo attivo già presenze in meeting del calendario nazionale. Al contempo, Elisabetta Giannoccaro, dottoressa in lingue, già arbitro nazionale e promonopolitana doc, intraprende il lungo percorso che la porterà all’acquisizione, dopo relativi esami, del patentino di arbitro internazionale. Infatti, questa domenica, arbitrerà ad Amsterdam in un meeting nazionale olandese, sotto il vigile controllo di un tutor. Per le brillanti monopolitane, un lusinghiero traguardo che inorgoglisce chi, da sempre, ha creduto nelle loro capacità. L’essere donne è un fiore all’occhiello per la Pro Monopoli, da sempre all’avanguardia nelle innovazioni ma anche in linea con la tradizione storica che annovera l’indimenticabile ing. Giambattista Giannoccaro, già presidente della Pro Monopoli, arbitro alle Olimpiadi di Roma del 1960.