PRO MONOPOLI IN GRAN SPOLVERO ALLA COPPA “LYSISTRATA” A NAPOLI
Sul bacino antistante il coreografico lungomare di via Caracciolo, con lo sfondo del Castel dell’Ovo, a Napoli, si è disputata la 111 edizione della Coppa Lysistrata, la più antica regata che si sia mai disputata in Italia. Originariamente questa regata era rigidamente riservata ai sodalizi napoletani e serviva a stabilire sul campo la leadership tra questi per l’anno in corso. Successivamente è stata aperta anche ad altri sodalizi, sempre prestigiosi, su invito. Rigido il regolamento: distanza sui mille metri in imbarcazione di otto jole. La composizione dell’equipaggio deve prevedere a bordo due ragazzi, due junior, due senior e due master.
La diversificazione della composizione serve proprio a significare la completezza e la forza del club partecipante in ogni sua componente agonistica. Ne consegue che, nel tempo, la manifestazione sia diventata molto più importante di tante regate nazionali e non solo perché sancisce, almeno per l’anno in corso sino alla prossima edizione, la supremazia di un circolo rispetto agli altri. Quest’anno ai nastri di partenza ben sei equipaggi di cui 5 napoletani e la Pro Monopoli. Vento laterale e scaramucce per assicurarsi la migliore corsia hanno determinato, come già in altre occasioni e
specialmente in partenza, abbordaggi di cui hanno fatto le spese la Canottieri Stabia, la Pro Monopoli, il Posillipo. Ordine d’arrivo ufficioso: Canottieri Savoia, Posillipo, CRV Italia, Canottieri Napoli, Pro Monopoli, Canottieri Stabia. Ufficioso perché è ancora in via di valutazione un ricorso presentato dal Posillipo al vaglio della commissione arbitrale federale. L’equipaggio promono-politano era composto da Emanuele Console, Augusto Carparelli, Sabino Calabretto (misto Firenze), Daniele Loconsole, Cosimo Racano, Cosimo Maccuro, Fabio Sclafani, Matteo Petrosillo e Francesco Arvizzigno a timone. Diverse le regate a contorno. In queste la Pro Monopoli ha fatto la parte da leone assicurandosi tre argenti e due bronzi. Ottima, quanto non prevista, la performance dell’otto femminile open che sapientemente guidata dalla capovoga Rosy Losavio ha vinto un argento su ben sei equipaggi, dietro solo il Savoia(misto)con a bordo la campionessa Clara Guerra, promonopolitana d’adozione, attualmente in forza alle Fiamme Gialle, ed altre nazionali come la Gobbi. L’equipaggio monopolitano era composto da Rosy Losavio, Nicla Zaccaria, Alessandra Lacatena, Marni Vizzi, Imma e Marina Fasano, Paola Notarpietro, Cristina Fanelli. Argento anche per il doppio canoè ragazzi Sclafani-Loconsole e per il 4 gig mix composto da Francesca Giampaolo, Valentina Bortolotti, Luca Belvito e Nicola Ricciardi. Bronzo, sempre nel doppio ragazzi, per Maccuro e Martina. Infine bronzo per l’otto master maschile composto da Cellie, Mandriota, Rizzi, Di Terlizzi, Tarantino, Miraglia, Vurro, Scherillo, Racano a timone (equipaggio misto con Posilipo e P.d’Aloia). Una trasferta iniziata con una levataccia (alle tre di mattina) ma terminata nel migliore dei modi.